Scenario ribassista

L’evoluzione del quadro tecnico dei principali indici azionari occidentali denota una piena conferma del quadro ribassista, già prospettato la scorsa settimana.
Anzi, tale senario si è ulteriormente rafforzato, con riferimento alle indicazioni offerte da diversi tipi di analisi.

PdB segnala ribasso sui time frame giornaliero, settimanale e mensile, e vista anche la rilevanza di tale tecnica, pare ci siano poche speranze, per un’inversione di trend, in vista di un ipotetico rialzo natalizio.

Altre tecniche, come FEI, TC2, Mountain metohd e Bottom fishing confermano tale impostazione, mentre i rialzi di questi ultimi giorni paiono, al momento, meri rimbalzi, dettati prevalentemente da ipervenduto algoritmico, come indica Pdb.
Il quadro grafico evidenzia, al contempo, la formazione di canali rialzisti di medio, conseguenti alla ripresa rialzista dai minimi di settembre/ottobre.
Andrà quindi valutato il comportamento degli indici, in coincidenza dei relativi supporti.

Lo scenario prospettico più probabile delinea una rottura di tali supporti, per arrivare quindi a testare i supporti dinamici di lungo, in cui gli indici sono tuttora inseriti, nell’ambito di un trend di medio destinato a durare ancora, prima di una significativa reazione.

Il minimo di lungo, al quale dovrebbe seguire un mercato toro pluriennale, è quindi probabilmente destinato a formarsi solo tra parecchi mesi.

Nel frattempo, andranno comunque monitorare reazioni rialziste, che oltrepassino certi livelli resistenziali, in ottica di ripresa di medio/lungo.